EVENTI

evento terminato

EVENTI

Con il nuovo anno inauguriamo una serie di eventi speciali dedicati alla scoperta e all’approfondimento del patrimonio della Biblioteca Capitolare.

Nel primo appuntamento, “Mirabile Natura. Erbari, miscellanee botaniche e simbologie medievali”, miniature e antiche incisioni ci porteranno alla scoperta di preziosi erbari e testi di botanica, dalle origini della disciplina fno alle innovative esperienze del Cinquecento.

 

Dai trattati di Teofrasto, padre della botanica, l’itinerario proseguirà nel Medioevo quando gli erbari, cioè i libri con le descrizioni delle piante e delle loro proprietà medicinali, ebbero una grandissima diffusione. Dal caso del De materia medica di Dioscoride, il più importante trattato sulle piante medicinali dell’antichità, visibile nella famosa traduzione del Mattioli del 1555, all’Erbario dello Pseudo Apuleio, esposto in un manoscritto del XV secolo con splendide miniature. Con la scoperta del Nuovo Mondo si ampliarono gli orizzonti della botanica: il medico e botanico Leonhart Fuchs descriverà per la prima volta il “grano turco” e altre piante americane.Parallelamente all’evoluzione di questa scienza, il percorso approfondirà alcune simbologie che l’uomo interpretava nel grande libro della natura.

Mirabile Natura

Erbari, miscellanee botaniche e simbologie medievali

Con il nuovo anno inauguriamo una serie di eventi speciali dedicati alla scoperta e all’approfondimento del patrimonio della Biblioteca Capitolare.

Nel primo appuntamento, “Mirabile Natura. Erbari, miscellanee botaniche e simbologie medievali”, miniature e antiche incisioni ci porteranno alla scoperta di preziosi erbari e testi di botanica, dalle origini della disciplina fno alle innovative esperienze del Cinquecento.

 

Dai trattati di Teofrasto, padre della botanica, l’itinerario proseguirà nel Medioevo quando gli erbari, cioè i libri con le descrizioni delle piante e delle loro proprietà medicinali, ebbero una grandissima diffusione. Dal caso del De materia medica di Dioscoride, il più importante trattato sulle piante medicinali dell’antichità, visibile nella famosa traduzione del Mattioli del 1555, all’Erbario dello Pseudo Apuleio, esposto in un manoscritto del XV secolo con splendide miniature. Con la scoperta del Nuovo Mondo si ampliarono gli orizzonti della botanica: il medico e botanico Leonhart Fuchs descriverà per la prima volta il “grano turco” e altre piante americane.Parallelamente all’evoluzione di questa scienza, il percorso approfondirà alcune simbologie che l’uomo interpretava nel grande libro della natura.